Il Paese delle Meraviglie a Roma




Dopo il successo dell’Incanto di luci all’Orto Botanico di Roma, viene proposto presso il Giardino delle cascate del laghetto dell’Eur, in collaborazione tra Municipio IX, Eur Spa e Lux Eventi, il nuovo e coinvolgente progetto “This is Wonderland”. 

L’evento si può ammirare fino al 31 ottobre 2023 dalle ore 19:00 alle 01:00. Comprende uno spazio espositivo di opere d’arte ed installazioni luminose molto colorate, su una superficie di 40.000 mq, divisi in 18 aree tematiche con spettacoli e performance di oltre 100 artisti provenienti da tutto il mondo, food experience a tema, Sisha Bar e una magica area del tè dove gustare varie delizie.

Gli effetti scenografici con cascate, fontane, vasche, getti d’acquagiochi di luci e ombre, ripropongono una rivisitazione del celebre romanzo di Lewis Carroll “Alice nel Paese delle Meraviglie”, in un’ambientazione magica che fa tornare tutti bambini e li rende protagonisti di un set perfetto, grazie a nuove tecnologie unite a lavori artigianali.

Attraverso musiche e ambientazioni inedite, si percorre un cammino suggestivo fatto di fiori variopinti, funghi, farfalle e vari personaggi, in cui ci si immerge in una avventura luminosa che diverte i bambini e incuriosisce gli adulti.

Camminando si perde la concezione del tempo e diventa più facile lasciarsi trasportare tra i tanti specchi illusori, le altalene del Cappellaio Matto, l’area nebbiosa del Brucaliffo che avvolge con il fumo lo Shisha Bar, i tanti orologi del Bianconiglio, le pareti del Labirinto di Carte, la scacchiera con La Regina di Cuori e la ricca zona del “Buon Non Compleanno” che mostra tazzine da tè, teiere, torte e pasticcini.

Il percorso espositivo è piuttosto lungo, ci vogliono circa due ore per vedere tutto.

Risulta però difficile passeggiare e soffermarsi su ciascun particolare a causa dell’afflusso caotico; bisogna destreggiarsi tra le persone che si attardano a fotografare, bambini che corrono di qua e di là, carrozzine che ostruiscono il passaggio sui vialetti e persino cani al guinzaglio che si fanno largo tra la folla. Tutto questo fa perdere il senso dell'orientamento tanto da far risultare il percorso non ben comprensibile. Tuttavia sono riuscita a godermi il momento e, aspettando pazientemente il mio turno, a fotografare ciò che più mi ha colpito ed emozionato.

Alla fine il “viaggio” induce a varie interpretazioni: E se Alice non fosse mai tornata indietro perché quel mondo è migliore? Se noi stessi fossimo come Alice perché siamo entrati in Wonderland? 

Le sensazioni sono tante, ma solo chi è pronto a lasciarsi stupire e meravigliare riuscirà a varcare la soglia dell'immaginazione.

Come ricordo della serata ho realizzato un intero album fotografico This is Wonderland, visibile sempre sulla mia pagina Facebook Wonderland Talesnel quale mostro una panoramica di tutto ciò che racchiude la mia visita nel mondo di Alice.



Per chi non conosce bene la sua storia o fosse interessato ad un approfondimento su Alice nel Paese delle Meraviglie può leggere il mio articolo “Alice è cresciuta”, in cui vi propongo un confronto fra le diverse e note trasposizioni tratte dal famoso romanzo di Carroll.


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